I viceré di Napoli – all’ombra del Vesuvio (21/6/2010)

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Organizzatore: Universitat de Barcelona

Gaspar Van Wittel, Vista de Posilipo con el palacio Donn'Anna, ca. 1699-1701, Compton Verney, Inghilterra

La mostra "CONSTRUCTORES DE LA GLORIA. LOS VIRREYES DE NÁPOLES Y LA MONARQUÍA DE ESPAÑA".

Sulla scia degli studi di Benedetto Croce, un vasto settore della storiografia più recente ha esaminato a fondo il vecchio topos che associava la decadenza del mezzogiorno italiano con la dominazione spagnola nel Regno di Napoli. Ciò ha consentito di ampliare le nostre conoscenze al punto tale da rendere necessaria una mostra che, oltre a presentare i risultati delle nostre indagini, spieghi al grande pubblico l'importanza del dialogo culturale tra Spagna e Italia durante XVII secolo e le sue molteplici ricadute in altri territori europei. Grazie a tali relazioni e alla conseguente circolazione di opere d'arte e di libri italiani, gli spagnoli contribuirono a diffondere modelli artistici e idee politiche nei Paesi Bassi, in Inghilterra e in altri centri dell'Europa come Vienna.

Di conseguenza, l'oggetto di questa esposizione non vuole essere soltanto la pittura barocca napoletana facente capo a grandi artisti quali Ribera, Caravaggio o Luca Giordano, compito che in passato è stato già svolto brillantemente da altre mostre. Recentemente, tanto in Spagna come in Italia, sono stati condotti studi sulle relazioni tra i due paesi, da un lato in merito allo scambio politico-culturale in epoca borbonica (la Real Academia de San Fernando ha organizzato nel 2009 la mostra "Carlos III. Entre España y Nápoles"), e dall'altro, ancora una volta, sulla pittura napoletana (la recente mostra "Il ritorno al barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli", curata da Nicola Spinosa). La nostra mostra vuole mettere in luce, invece, la proficua congiuntura che si stabilì tra il mondo italiano e quello ispanico grazie alla rete degli spagnoli, in missione diplomatica nella penisola o di governo, sviluppatasi nel XVII secolo. Qui risiede la sua originalità. Pertanto, si concentrerà sulle vicende del mecenatismo spagnolo in Italia e sulla creazione di una cultura barocca internazionale promossa dalle elites spagnole.

 

Pittore bambocciante, Fiesta por el nacimiento de Carlos II delante del palacio de la embajada de España en Roma, 1662, Vienna, Gemäldegalerie der Akademie der Bildenden Kunste.