Roma, 16 marzo 1569
Med. 5085, [già num. 44], c. 73r.
Il cardinale Alciato desideraria che Vostra Eccellenza si contentasse di concedere la lettura ordinaria che hora vaca per la partita del Plautio al signor Gasparo Visconti da Fontaneto, lettore in Pavia, et con farmi di lui sì honorata relatione che non potrei non giudicarlo capacissimo di questa gratia, mi prega a supplicarne per lui Vostra Eccellenza, quel ch’io faccio con questa, assicurandola che, quando per altro ella habbia buon riscontro delle qualità di questo gentilhomo, io vedrei con piacere et obligo mio preferito il desiderio del cardinale predetto a ciascun altro et a Vostra Eccellenza bacio la mano.
Di Roma li xvi di marzo 1569a.
a Annotazione che documenta l’inoltro da parte del Concini di questa lettera il 29 marzo 1569 a Lelio Torelli: “Al Magnifico messer Lelio, Bartolomeo Concino [...] 29 marzo 1569”.