Roma, 25 maggio 1571
Med. 5085, [già num. 212], c. 445r.
Il cardinale Crivello, havendo venduto a Altemps la villa sua di Paterno a sua gabella, desideraria fare la compensatione che Vostra Altezza vedrà dal memoriale suo qui incluso che egli m’ha dato, su la notitia del quale, se ben poteva egli promettersi, come mi persuado io, che non li bisognassi il mezzo mio con lei per lo effetto, tuttavia, havendolo voluto, non ho io potuto mancare di fare questo offitio con Vostra Altezza, raccomandandogli questo interesse suo et pregandola a spedirlo gratiosamente, ch’io ancora le n’harò obligatione. Che è quanto m’occorre per questa, non tenendo lettere: Et con ogni affetto le baso la mano.
Di Roma li 25 di maggio 1571.