Accademia Teologica

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Sede: Sapienza

Accademia Teologica

Sapienza

Sorta per iniziativa del nobile fiorentino Raffaele Cosimo Girolami intenzionato, nei suoi anni di studio in teologia a Roma ad approffittare della presenza di ecclesiastici e prelati per approfondire la conoscenza e a perfezionarsi in materie sacre e canoniche.

Nel quadro della politica culturale e religiosa di Clemente IX, l'accademia viene accolta nel 1704 alla Sapienza e si formalizza in quella che è un'esercitazione di teologia, scolastica e controversistica. (Donato 2000, pp. 54-5).

Tre anni dopo, l'accademia viene spostata presso l'Accademia ecclesiastica - un convitto dove i giovani destinati alla prelatura possono progredire negli studi. In occasione della riunione con l'Accademia Teologica, il papa dona 4.000 scudi all'Accademia ecclesiastica e una nuova sede per entrambe, palazzo Gottifredi. La riunione dei due sodalizi risponde all'esigenza di fornire ai giovani un'adeguata cultura ecclesiastica.

Nel 1713, per richiesta del rettore, Giovan Francesco Falagni e nell'intento di migliorare la qualità degli insegnamenti, l'Accademia Teologica torna alla Sapienza anche grazie al interessamento del cardinal fabroni.

Benedetto XIII rafforzerà i privilegi dell'accademia concedendo venti pensioni annuali di 50 scudi ai più meritevoli e la prelazione nella collazione dei benefici ecclesiastici arrivati al grado di censori (Donato 2000, p.58).

 

Bibliografia di riferimento:

M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale, 1671-1824, Napoli 2000.