Printer-friendly versionTranscription by Roberto Fiorentini
f. 1r
Pare necessario, che la Santità di Nostro Signore deputi una Congregatione particolare per trattare il modo d'introdurre e conservare in Roma e Stato Ecclesiastico l'Arti e respettivamente di sollevare li sudditi sommamente oppressi poiche massime che li Concorrenti alle Dogani con le quali và il macinato della medema Città hanno puntualmente estratte le partite per tutto il Grano, che è stato macinato dal mese di Maggio 1678 e ritrovano, che la somma di mese in mese è stata sempre minore rispetto alli mesi degli anni precedenti, con tutto, che da sei mesi in qua è forsi d'avantaggio sia concorso un numero considerabile delli Castelli e terre vicine à Comprare il pane per la Carestia che hà regnato e regna in quelle.
Dalche li essi Concorrenti hanno fatto scandaglio ancorche aereo, che siano calate in Roma sopra 25000 Anime, il quale motivo non solo percuote l'Appalto del macinato, ma ancora tutto il Corpo delle Dogane e però uno de Concorrenti si è del tutto ritirato, et un altro molto intimorito.
S'aggiunge, che sono di già stati proposti l'infrascritti modi per introdurre esse Arti e per sollevare respettivamente il Popolo di Roma e stato Ecclesiastico e pubblicata tal Congregatione verisimilmente molti altri mezzi saranno rapresentati.
f. 1v
1- Vien proposto di far quatro Mole da macinar Grano con l'Aqua di S. Pietro in Montorio, e chi fa la proposta s'offerisce di macinare per li Poveri per la metà di quanto hoggi pagano, et intende fare la spesa del suo, e di pagare un Canone per ricognitione alla Camera nella Vigilia di S. Pietro.
2- Alcuni olandesi s'offeriscono di fabricare li panni d'Olanda e mezza Olanda quando se li concedono alcuni Privilegij da loro adimandati.
3- E' stata publicata scrittura con la quale si mostra il modo facile di sgravare in gran parte li possessori de Casali e Vigne si come le Città e terre del distretto di Roma dell'eccessive spese delle tasse delle strade con esigerci ogni anno un Giulio per rubbio di terreno, et un baioccho per quello di Vigna e con fare con picciolo spartimento annuo alle sudette Comunità.
4- Ci è persona che s'offerisce di sementare delle Palude Pancontine (sic!) il Zuccaro, e Tabacco, e far tutto à proprie spese quando se li concedino alcuni Capitoli, che intende d'esibire.
5- Similmente è stato proposto, che in Roma si potrebbero fare le saie scotte delle quali si servano gl'ordini Monastichi d'homini e di donne, quali hoggi si fanno vestire tutte fuori di stato.
6- Ci è persona che suppone poter' fare olio bono, e Mercantile con certa qualità d'erba e s'offerisce di venderlo à prezzo basso, ma desidera alcuni Privilegij.
f. 2r
7- Si è trattato altre volte di fare à chascheduno de soldati tanto di leva quanto di Presio una certa Casaccha di panno con ritenere al soldato ogni mese una picciola somma sino, che havesse pagato l'intiero valore, il che risaltarebbe in sollievo, mentre tali panni si fabricarebbero in Roma e con decoro ancora della sede Apostolica.
8- Si propone di fare in Roma un Collegio de Sensali de Monti, d'Offitij Venali con applicare il prezzo in sgravio de sudditi.
9- Nel Pontificato passato fù più volte discorso d'erigere un simile Collegio in Bologna per li sensali della Seta con applicare come sopra il prezzo degl'Offitij, atteso che dà un tempo in qua si venderanno da Signori Cardinali Legati.
10- Il Signore Marchese Muti, che hà introdotto l'Arte di fare Vesti, e Cristalli fa alcune propositioni concernente la sua indennità.
