Giovanni Fiorelli all’Illustrissimo et Reverendissimo signore e Padrone colendissimo monsignor il cardinale de’ Medici

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Di casa 21 aprile 1585

Med. 5092, n° 40/2 (c. 94rv), firma autografa

Allegata al n° 40  (cc. 91r-93v)
a

//c. 94r//  Illustrissimo et Reverendissimo signor et Padrone colendissimo
 
S’è fatta quella passata, che Vostra Signoria Illustrissima sa con San Sisto [1], et è stata da lui ricevuta con sommo piacere. Esclude Cesis [2] invece di Farnese [3] escluso da noi; et si riserba se il negotio ha da gir innanzi, di conferirlo prima col cardinale Guastavillani [4], et col signor Jacopo [5], con i quali fa professione di voler stare unitissimo, et non voler far nulla senza loro. Il medesimo ci ha mandato anco a dire per il Secco, mostrando  desiderio, che la pratica si tiri avanti, et si fermi con una poliza nostra. 
Noi habbiamo trattato, come da noi, et mostrato che Vostra Signoria Illustrissima non ne sa nulla. Quel non vuol risolversi, tutto che sommamente mostri desiderarlo, se non con participazione di Guastavillani, et del signor Jacopo; ci dà fastidio per la cagione, che ella sa. A lei tocca di porre mano alla sua gran prudenza, et considerar come si possa salvar la capra, et i cavoli, sendo Sua Eccellenza pronta a far quanto da lei sarà commandato. Al Serenissimo Gran Duca si crede che saria bene dar parte del negotio per corriere espresso, et procurar che da Sua Altezza venissero lettere con alcuna sorte di parole generali, le quali si potessero adattare al particolarb di che si tratta, senza però che inducessero necessità di c obblighi. Nel subietto desidera Sua Eccellenza  //c. 94v// [haver parte] per li fini suoi, et parle di meritarla. Sirleto [6] le piacerebbe, et se Vostra Signoria Illustrissima havesse altri, che più fosse secondo il cuor suo, riceverà per gratia, che glielo nomini. Ho detto tutto questo in voce a Vostra Signoria Illustrissima, che hora lo metto in carta per obbedirla. Et le bacio humilmente la mano.
Di casa alli xi di aprile 1585.
Di Vostra Signoria Illustrissima et Reverendissima Humilissimo et devotissimo servitore Giovanni Fiorelli.

 
a Segue l'intestazione in mano propria.
b Segue del negotio, abraso.
c Segue promesse, et abrasi.