Il cardinale Ferdinando al granduca Francesco I, a Firenze

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Roma, 19 aprile 1585

Med. 5092, n° 42 (cc. 101r-103r), firma autografa

//c. 101r//
 
Dopo l’ultima mia inviatale per quel corriere fiorentino venne il cavaliere Vinta [1], la cui espeditione tanto più lodo, quanto più mi ha sodisfatto, et nel suo ragionamento con me, et nel principio dato con altri, et l’ho provato altra volta discreto, accorto et secreto, sì che con esso potrà sparlarsi liberamente. Aspetto con desiderio il cardinale di Firenze [2] per intendere da lui quel che  Vostra Altezza della mente sua rimette al suo rapporto, ma per altro staremmo male, se io sedendo mi fussi trattenuto, et non havessi (come ho) con molto travaglio mio, fatto a servitio nostro, et sodisfattione delli amici quanto ho fatto, et che in parte ho accennato a Vostra Altezza con le mie dalle quali con chi et come il bisogno m’habbia insegnato di ristringermi, ella l’harà visto […]a  giunto […] che […] ingolfarsi, et non starsene lungo il litto. A miei ho trovato più et più resoluti che non credevo, onde vo pensando che questo sdegni, che si vogliano addossare a mia colpa, o non vi siano, o siano inventioni di maligni, o non siano cose sostantiali, o come di procedenti da altra origine me ne sia stata facilmente condonata la parte che me ne toccasse. Quel partito proposto (come scrissi) se buono et santo et sicuro piace a tutti, et solo resta ancora pendente per scrupolo di Alessandrino [3]b, il quale mostra di haver promesso alli suoi di non concorrere in altri senza licenza loro, ma spero pur, che resterà capace che l’effetto è il medesimo, poiche quasi necessariamente cade la sorte nelli suoi, et di questo ci affaticaremo di persuaderlo, dispiacendomi solo, che l’habbia detto, se bene sotto giuramento a Caraffa [4]c del quale se verifico una cosa, refertami, sarò forzato a stimarlo mal homo, et durarassi fatica //c.101v// di farlo credere al cardinale di Fiorenza [5]d, come fin hora credere non lo può Alessandrino,e se bene Contarello f[6] ce ne avvertisse, et è che habbia praticato Spinola [7]g per Farneseh. Al modo suddetto senza offesa di alcuno va in conseguenza l’esclusione di Savello [8]i desiderata  universalmente più che la di Farnesej et da Alessandrinok particolarmente, et non di meno va denticchiando et pare che vorria, che io mi facessi alla scoperta capo di squadra, et senza pur anco mostrarmela certa et  fondata mi tirasse tutto l’odio addosso per ogni caso, et mi conviene andare scaramucciando  con tante cose et con tante nature, che non mi lassano quietare né star senza dubio se tornar al principio del pericolo et difficultà, poiché ognuno vuol […]l [castigare sue] […]m, et in quella […]n vender molto bene cara la sua mercantia. Il communicare con li vecchi et pretendenti è pericoloso, perché tutto applicano al fine loro, che di speranza non si spogliono mai, però mi conviene farlo con molta avvertenza, con la quale harò in [memoria] il ricordo che Vostra Altezza me ne dà, Farnese o fa la batteria con le badie, et con promesse eccessive, che è cosa infame a sentirsi, et si crede che habbia espugnato oltra San Sisto [9], Caraffa et Lancilotto [10]p et che sia per scoprire qualcun altro, ma altro ci vuole, et quando verremo alle strette con spada et cappa credo che si vedranno le mutationi et divisioni, che ho scritte 461931142923q chiaramente li disse, che non facesse conto di lui se voleva Farneser, et egli interrogato confessò che altri ancora gl’havevano detto il medesimo, et lacrimò, sentendosi predire, che saria abbandonato da tutti, et che gli avverrebbe poi come alli nipoti di Paolo IV. [11]
//c. 102r// Fin qui scrissi hieri li xviij, questa sera poi mi occorre soggiugnere che è venuto il cardinale di Fiorenza dal quale con molto piacer mio ho sentito quanto m’ha referto a nome di Vostra Altezza se del resto, come delle pratiche presenti, et a tutto s’harà l’occhio, et si procurarà con quella diligenza che porrò sempre nelli ordini suoi.
Buono era l’appuntamento scritto, ma la risposta promessami da Alessandrinos non viene ancora, et io dubito che non sia opera di Cesi [12]t, il quale con lui insieme temo tanto di Savello u che mi vorriano scoperto capo alla sua esclusione, il che non ho voluto accettare, non perché quel suggetto mi piaccia, né perché io non sia per negarli il mio voto in gratia loro et per conscienza, ma perché non mi comple di mettermi così in mostrav a persecutioni scoperte, non havendo da loro all’incontro, […]w quello che fanno per loro […]x. Io per non restar allo scoperto non lassai mai la pratica di unir con Altemps, San Sisto et Guastavillano [13], parendomi che loro con Este [14]y et con me faranno il medesimo effetto, et così hoggi gl’ho abboccati l’uno dopo l’altro, et sono convenuti che nelle loro creature sia libero ciascuno fare quel che li piace, ma fuor di quelle non possa andare l’uno senza consenso dell’altro. Di questo s’è preso parola, et l’osservanza di questi nipoti la promettono l’uno per l’altro et il Camarlingo si separarà subito con quasi tutte le creature, senza titubare o mancare l’altra. Così ho assicurata l’esclusione di Farnese, et di Savelloz faremo quanto vorremo per compiacer a gli amici, come Colonna [15], Simoncello [16]aa et altri, a quali è honesto dare sodisfattione. Estebb entrarà nella suddetta unione et Altaemps cc di sé promette fare sempre quanto io voglia, et già l’ha detto ad altri fuor di me. Estedd non vuol Sirleto [17], il quale anco ha l’esclusione da Farneseee, et ognuno //c.102v// dice non volere un cappellano del Re Cattolico [18], come pur anco stasera m’ha detto l’ambasciatore del re di Francia [19]ff. Il signor Jacopo [20] persuaso da me si contenta di Montalto [21]gg, il quale serba memoria di certi servitii che pur da me persuaso li fece. A San Sisto anco piace, come intendo et so il medesimo di Altemps hh, et io credo che in questo finalmente si indurrà la conclusione. Piacerebbe […]ii, perché Estejj ancora m’ha parlato in modo che me lo promette a posta mia, […]kk Piacerebbemi Cesill et aspetto la lettera di Vostra Altezza per mostrarglielo, ma egli stesso conosce la difficultà insuperabile, stante le cose come stanno, et loda il suddetto se bene forse non sa spogliarsi interamente delle speranze. Al cardinale di Fiorenza ho dato cura di Salviati [22], il quale se bene per proprii interessi non debbe voler Farnesemm, et ha  parlato amorevolissimamente de nostri, pur non m’ha mai mostrato resolutione di lassar San Sistonn ma desiderare coperta d’uno de nipoti per servirci contra Farneseoo, et questa come Vostra Altezza  vede vi sarà. Altemps in visita pregava Farnese che facesse un buon papa, et che se poteva fare se, stava bene, ma vedendo le difficultà più che mai grandi, l’esortava a mirare alla brevità, et non volere ammazare la brigata. Rispose che era l’ultimo suo conclave, et che stava resoluto di fare ogni diligenza per riuscire senza riguardo di  [lun]gheza o d’altro. Con me ha parlato mostrando che ci inganniamo della sua volontà verso di noi, et che nessuno //c.103r// ci faria meglio di lui, ma io gentilmente li dissi, che non potevo fare diversamente da quel che facevo, et che però come non biasimavo che si aiutasse, così non potevo non sodisfare a me stesso. Il resto rimetto al Vinta [23], et a Vostra Altezza bacio la mano.
Di Roma li xviiij di aprile M.D.LXXXV.

 
6. Il cardinale Matthieu Cointerel (nome italianizzato: Matteo Contarelli).
11. Fa riferimento ai consanguinei di casa Carafa, posti sotto processo dal successore Pio IV.
19. Jean de Vivonne, marchese di Pisany.
 
a La lacuna riguarda quasi tutta la riga, si leggono solo due parole.
b Alessandrino è decifrazione in interlinea del codice cifrato 742.
c Caraffa è decifrazione in interlinea del codice cifrato 18312853218286.
d  al cardinale di Fiorenza è decifrazione in interlinea del codice cifrato 749210. La “a” che precede è invece scritta in chiaro.
e Alessandrino è decifrazione in interlinea del codice cifrato 742.
f Contarello è decifrazione in interlinea del codice cifrato 18231329311412173758 .
g Spinola è decifrazione in interlinea del codice cifrato 46381913233753 .
h Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
i Savello è decifrazione in interlinea del codice cifrato 46311612173758 .
j Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
k Alessandrino è decifrazione in interlinea del codice cifrato 742.
l Lacuna di due parole.
m Lacuna di tre parole.
n Lacuna di due parole.
o Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
p San Sisto,Caraffa et Lancilotto  è decifrazione in interlinea del codice cifrato […]1346191429231853283121828634273113188137582923
q Manca la decifrazione del codice. E’ probabilmente Guastavillani. Il nucleo di cifre “31142”, ricorre altre due volte, proprio in relazione a questo identificativo.
r Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
s Alessandrino è decifrazione in interlinea del codice cifrato 742.
t Il nome è in cifra ma il codice è illeggibile.
u Savello è decifrazione in interlinea del codice cifrato 62311612371758.
v Proposta di lettura per una lacuna di quasi due parole: si leggono i gruppi iniziali: “in …tra”.
w Parola illeggibile per la piegatura conseguente alla velinatura.
x Lacuna di una parola.
y Este è decifrazione in interlinea del codice cifrato 4412462991
z Savello è decifrazione in interlinea del codice cifrato 46316312173794
aa Colonna Simoncello è decifrazione in interlinea del codice cifrato 3923175813595346194394131812378423.
bb Este è decifrazione in interlinea del codice cifrato 4562241244.
cc Altaemps è decifrazione in interlinea del codice cifrato 311729124326614.
dd Este è decifrazione in interlinea del codice cifrato 12146191320.
ee Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
ff l’ambasciatore del re di Francia è decifrazione in interlinea del codice cifrato 1723754251217712.
gg Montalto è decifrazione in interlinea del codice cifrato 4323132931376158
hh Altemps è decifrazione in interlinea del codice cifrato 53172912432614.
ii Lacuna di due parole.
jj Este è decifrazione in interlinea del codice cifrato 45142912.
kk Lacuna di una parola.
ll Cesi è decifrazione in interlinea del codice cifrato 18121419.
mm Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.
nn San Sisto è decifrazione in interlinea del codice cifrato 1431461962292344
oo Farnese è decifrazione in interlinea del codice cifrato 743.